Una dieta per la gengivite
Secondo uno studio condotto dai ricercatori dell’Università di Friburgo e presentato a EuroPerio9(il principale congresso mondiale di Parodontologia ed Implantologia), seguendo una dieta sana per quattro settimane si può ridurre la gengivite.
La ricerca ha interessato un gruppo di persone con gengivite: per quattro settimane metà di loro hanno seguito una dieta con pochi carboidrati e proteine animali, ma ricca di fibre, antiossidanti, acidi grassi Omega3 e vitamine C e D; l’altra metà ha mantenuto una alimentazione “tradizionale” con carboidrati raffinati e acidi grassi saturi. A tutti è stato chiesto di non usare dispositivi per la pulizia interdentale nel corso della durata dello studio.
Durante l’osservazione, sono stati monitorati i parametri clinici parodontali e i parametri infiammatori sistemici: l’indice di placca, il sanguinamento gengivale, la profondità del sondaggio e il sanguinamento al sondaggio.
I risultati ottenuti dal cambio di alimentazione sono stati stupefacenti! Gli indici infiammatori appaiono dimezzati e la superficie parodontale infiammata si è notevolmente ridotta, in media del 40%.
Inoltre, alcuni dati statistici di regressione, hanno evidenziato una particolare relazione tra i miglioramenti ottenuti e la riduzione di carboidrati e l’incremento di Omega3.
Questo studio lancia un messaggio importante: alla tradizionale dieta occidentaleva preferita un’alimentazione povera di carboidrati raffinati (zucchero, farina bianca) e di acidi grassi saturi, ricca invece di acidi grassi Omega3, fibre e nitrati vegetali.
Un dieta sana rappresenta un beneficio per l’igiene orale, ma anche, e soprattutto, per la salute in generale.